Il percorso per diventare un Game Developer professionista e affermarsi nella crescente Industria Videoludica è, senza dubbio, lungo e impegnativo, ma quali sono i segreti per approcciarsi al coding essendo ancora ragazzi?
Se si possiede una buona dose di passione e volontà di imparare, pur non avendo ancora grandi competenze in ambito di programmazione, con gli strumenti giusti è addirittura possibile (a tutte le età!) creare un videogioco da zero!
Coding: sviluppo del pensiero computazionale
Se ti stai domandando cosa si intende per coding, sei nel posto giusto! Il coding è, infatti, una disciplina che permette lo sviluppo del pensiero computazione, ossia tutto ciò che mira, grazie all’apprendimento dei rudimenti del linguaggio informatico, a risolvere problemi complessi (come ad esempio progettare un videogioco da zero) partendo proprio dalla risoluzione di quelli più semplici. Un vero e proprio percorso logico-creativo, che con il tempo può gettare le basi per lo sviluppo di competenze sempre più specifiche, indispensabili per entrare nel mondo del lavoro in questo fiorente settore!
Parola d’ordine: linguaggi di programmazione!
Come abbiamo avuto modo di approfondire in uno dei nostri precedenti articoli, tutto ciò che vediamo all’interno del videogioco è frutto di una lunga progettazione realizzata da un intero team di sviluppo. Tuttavia, gran parte di ciò che siamo in grado di vedere su schermo è frutto del lavoro del Game Developer. La figura professionale dello sviluppatore è infatti quella che pone le fondamenta all’interno di un titolo, utilizzando proprio diverse forme di programmazione.
Ma quali sono i linguaggi di programmazione più utilizzati? In ambito videoludico, i tipi di codice più conosciuti sono indubbiamente C#, C++ e Python. Lavorando questi codici su motori di gioco (Game Engine) come Unreal Engine e Unity è possibile, infatti, andare a lavorare attivamente sul codice, implementando il progetto in modo da realizzare concretamente ciò che si ha sempre avuto in mente!
C++ e C#: i linguaggi più usati nell’Industria videoludica
Il linguaggio più diffuso e richiesto in ambito di programmazione è sicuramente il C++, ormai uno standard nell’industria videoludica. Questo linguaggio viene, generalmente, utilizzato nei videogiochi tripla A, con l’ausilio principale di una piattaforma di sviluppo come Unreal Engine. Sebbene alcune delle sue caratteristiche siano la grande velocità e la non esecuzione della maggior parte dei controlli fatti da linguaggi di alto livello come C# , questo linguaggio risulta allo stesso tempo poco vantaggioso per i neofiti, poiché considerato molto più complesso.
Il linguaggio di programmazione C# è, invece, attualmente una scelta di successo maggiormente diffusa nei videogiochi indipendenti anche grazie alla popolarità di Unity tra gli studi di sviluppo indie. La familiarità con C# consente, infatti, di adattare al meglio questi ambienti di sviluppo secondo le proprie esigenze e da la possibilità di fare esperienza, avendo un approccio di lavoro meno pesante e più veloce, in quanto ha una libreria di strutture dati/algoritmi piuttosto estesa. Inoltre, insieme alla scrittura di codice, saper utilizzare i fondamenti dei principali Game Engine, i motori che rendono la fruizione di un videogioco possibile, è essenziale per ogni Game Developer, anche se si è alle prime armi. Senza l’utilizzo di questi programmi sarà infatti impossibile far girare un’opera multimediale interattiva!
HTML, CSS, JAVASCRIPT: il linguaggio del web
Per quanto riguarda i videogiochi web, i principali linguaggi di programmazione sono HTML, CSS e Javascript. In particolare HTML5 e CSS3 sono un ottimo punto di partenza per qualsiasi giovane sviluppatore. A differenza di HTML e CSS, attraverso JavaScript è possibile, inoltre, aggiungere funzionalità avanzate a una pagina web ma è anche un po’ più difficile da imparare.
Coding: una porta di accesso per il futuro
Il Coding è senza ombra di dubbio un valido strumento per entrare nel mondo videoludico. Una vera e propria porta di accesso a quelle che sono le competenze necessarie per affermarsi nelle nuove professioni del futuro. Il Coding non è una semplice attività di programmazione, ma un vero e proprio approccio intuitivo che consente di imparare a organizzare le idee e sviluppare un approccio logico e critico incentrato sul problem-solving. Per questo è importante iniziare già da ragazzi a conoscerne le basi!
Se, dunque, sei alla ricerca di un percorso formativo innovativo che arricchisca o semplicemente completi il tuo percorso di studi e se i videogiochi sono la tua passione fin da bambino/a, non resta che scoprire i nostri corsi di formazione. E no, non è mai troppo presto per imparare!